venerdì 28 aprile 2017

dal 6 maggio al 9 Giugno Mostra "Ai confini della Meraviglia" Borghi Italiani in viaggio presente la Calabria

Borghi-Viaggio Italiano, mostra a Roma
Dal 6 maggio al 9 giugno, percorso esperienziale e animazioni.
il castello di Santa Severina ed il suo borgo 
Una coinvolgente mostra-racconto che è un invito alla scoperta dei Borghi Italiani più belli. Sarà inaugurata sabato 6 maggio, alle Terme di Diocleziano di Roma (apertura al pubblico ore 14), la Mostra "Ai Confini della Meraviglia" evento portante di "Borghi - Viaggio Italiano", iniziativa di valorizzazione turistica dei borghi di 18 regioni d'Italia cofinanziata dal Mibact.
Ad attendere i visitatori, un grande touchwall con mappa interattiva dei 1000 borghi italiani da scoprire, un allestimento di forte impatto basato sulla tecnica dell'"anamorfosi" (particolare effetto di illusione ottica) e ancora proiezioni, immagini, ritratti e citazioni, che si fonderanno con le sale dello splendido edificio di origine romana. Sabato pomeriggio, animazione con gli studenti degli Istituti alberghieri e della ristorazione italiani, che illustreranno al pubblico i piatti tipici delle varie zone d'Italia. E dal 10 maggio, spazio alle animazioni delle Regioni (calendario su www.viaggio-italiano.it).

Il primo Maggio in Calabria Musei Aperti

Musei Polo Calabria aperti per 1 maggio dal cosentino al reggino possibile ammirare bellezze storiche.
Chiesa SanFrancesco Gerace (RC)
In occasione della festa del Primo maggio resteranno aperti i luoghi della cultura di competenza del Polo museale della Calabria diretto da Angela Acordon. Sarà possibile ammirare la Chiesa di San Francesco d'Assisi a Gerace (Reggio Calabria), la Galleria Nazionale di Cosenza, La Cattolica di Stilo (Reggio), Le Castella di Isola Capo Rizzuto (Crotone), il Museo Archeologico Nazionale Vito Capialbi di Vibo Valentia, il Museo Archeologico Nazionale di Crotone, il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide a Cassano allo Ionio (Cosenza), il Museo Archeologico e Parco Archeologico dell'antica Kaulon a Monasterace (Reggio), il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna (Crotone), il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri (Reggio), il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Scolacium a Roccelletta di Borgia (Catanzaro), il Museo Statale di Mileto (Vibo Valentia), il Museo Archeologico Nazionale di Amendolara (Cosenza) ed il Museo Archeologico Lametino a Lamezia Terme (Catanzaro).


Il Vaso Esposto al Museo di Reggio Calabria ritorna al Museo "Janora"

Dopo 90 anni torna il cratere di Irsina
Della fine del quinto secolo a.C., esposto al museo 'Janora'. 
Il Vaso del quinto sec a.C. 
Un ritorno dopo quasi 90 anni a Irsina (Matera) per il cratere "a campana" a figure rosse della fine del quinto secolo avanti Cristo, restituito all'antico splendore grazie al reinserimento di un frammento mancante, che il caso ha fatto scoprire grazie all'occhio attento degli archeologi.
    Il vaso, esposto presso il museo civico "Janora", è stato presentato oggi. Il cratere era stato rinvenuto per caso, nel 1927, in occasione di lavori edili in località Croci di Irsina.
    Venne trasferito presso il museo di Reggio Calabria, in quanto la provincia di Matera faceva parte della Soprintendenza del Bruzio e della Lucania.

giovedì 27 aprile 2017

Storie di Parchi: il libro per conoscere 3 parchi del sud

Un libro per conoscere 3 parchi del Sud: Appennino lucano, Cilento e Pollino nelle pagine di De Rosa
Pino loricato Parco Nazionale del Pollino
Con "Storie di parchi. Viaggio nell'Appennino lucano, nel Cilento e nel Pollino" (Rubbettino Editore 2017, pagine 163, euro 14), Rocco De Rosa - narratore e saggista lucano - ha scritto quasi una guida turistica per chi volesse affrontare, singolarmente o insieme, tre aree protette che dicono tantissimo del Mezzogiorno d'Italia e ne rappresentano una delle parti migliori. Va detto che "guida turistica" potrebbe suonare giudizio riduttivo su un'opera che ha le caratteristiche di quel genere solo perché descrive con una certa minuziosità i luoghi che un viaggiatore nei tre parchi incontrerebbe. In realtà, infatti, il libro - accompagnato da un vasto corredo fotografico (e alcune immagini sono davvero belle) - dovrebbe essere letto prima di affrontare il viaggio nei tre parchi, per sapere prima appunto quali ricchezze vi si troveranno.

La Calabria presente al Grand Tour 2017 tra i Borghi più belli

Grand Tour d'Italia 2017 è tra i borghi
Alla scoperta dell'"Italia nascosta" attraverso 18 Regioni
Gerace (RC) tra i borghi più belli d'Italia
E' il tesoro nascosto d'Italia, quasi 1000 borghi, dal Piemonte alla Calabria e Sicilia, dal Veneto alla Sardegna, insigniti per la loro bellezza dei più importanti riconoscimenti: dalle "Bandiere Arancioni" del Touring Club Italiano ai "Borghi Più Belli d'Italia" dell'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), dai "Borghi Autentici d'Italia" ai "Gioielli d'Italia", passando per i borghi storici marinari.
Chiesa San Francesco Gerace
Eccellenze talvolta poco conosciute, al centro dell'iniziativa "Borghi-Viaggio Italiano", cofinanziata dal MIBACT, che coinvolge 18 regioni, l'Emilia-Romagna capofila. Un prodotto turistico promosso univocamente con eventi e un sito dedicato (www.viaggio-italiano.it) che per ogni regione riporta i racconti dei borghi e la vita e le opere di alcuni personaggi celebri ambasciatori di ciascun territorio, da Ignazio Silone a Federico Fellini, da Andrea Palladio a Leonardo, da Pier Paolo Pasolini a Piero della Francesca, da Giuseppe Verdi a Grazia Deledda, Fabrizio De Andrè, Pirandello, Fausto Coppi e tanti altri.

venerdì 21 aprile 2017

Il Cirò e il Gaglioppo A Parma focus sul vino biologico Calabrese

A Parma focus sul vino biologico di Cirò
Incontro con giovani vignaioli promosso da "Food&Wine Academy"
La storia della viticultura calabrese, che ha origini antichissime e che inizia prima della colonizzazione delle popolazioni greche, intrecciata con le nuove produzioni biologiche, è stata al centro, a Parma, di un incontro sul tema "Cirò e il Gaglioppo: Tradizione e Rivoluzione", penultimo appuntamento della rassegna organizzata da "Food&Wine Academy", fondata e diretta dal calabrese Raffaele D'Angelo.
Vino biologico di Cirò 
    Dalla storia della terra denominata Enotria, per la consuetudine degli abitanti di allevare la vite ad alberello sorretto da paletti (oinotron, dal greco, "paletto per la vite"), alla La fondazione di Crimissa, la moderna Cirò, che risale al VII secolo, la narrazione sull'enologia calabrese - davanti ad una platea di appassionati, sommelier e studenti - ha condotto fino alle nuove frontiere dell'enologia cirotana orientata al biologico. Una di queste è l'esperienza di Francesco De Franco, giovane produttore che nel 2008, assieme a Laura, la sua compagna, è tornato in Calabria per puntare decisamente sulla vitivinicoltura biologica. Anche in cantina, De Franco - come ha raccontato nel corso della serata - ha assecondato la natura favorendo il rispetto dei tempi lenti del vino, unica via per ottenere l'autenticità di un vitigno come il gaglioppo applicato al favorevole terroir di Cirò. A De Franco, nel tempo, si sono avvicinati altri giovani, tutti proprietari di appezzamenti e desiderosi di condividere un altro concetto di vitivinicoltura. Anno dopo anno, grazie al continuo confronto tra di loro e all'unità d'intenti, si è formato un gruppo di vignaioli, sempre più ampio, che ha concordato sull'applicazione di un'agricoltura sostenibile, sul rispetto del territorio e dell'originalità del gaglioppo: Cataldo Calabretta, Sergio Arcuri, Vincenzo Scilanga, Mariangela Parrilla, Assunta Dell'Aquila.
    Dopo un'accurata analisi del contesto culturale cirotano da parte di Matteo Gallello, redattore di "Porthos", casa editrice indipendente di Roma, la narrazione è stata scandita dall'analisi dei vini a cura del sommelier Gaetano Palombella.
    "Abbiamo assaggiato - ha spiegato D'Angelo - il Rosato 2015, il Cirò Classico Superiore 2014 e la Riserva 2013 dell'azienda 'A Vita. Concluso l'incontro, la degustazione è proseguita sul banco di assaggio con le specialità del territorio parmigiano generosamente offerte dal ristorante "Arte e Gusto".

martedì 18 aprile 2017

Il 42% Calabresi propensi a cambiare casa con nuovi ospiti

House sharing, è ok per un calabrese su 2
Lo rivela una ricerca dell'Osservatorio Sara Assicurazioni
Quasi la metà dei calabresi (il 42%) si dice pronto a condividere la propria casa con nuovi ospiti, mentre un ulteriore 13% non esclude di farlo nel prossimo futuro. E' quanto rivela un'indagine sull'house sharing condotta dall'Osservatorio di Sara Assicurazioni. 
Spiaggia a Tropea (ci sia arriva o da mare o dalle scale)
Il dato regionale assume ancora maggiore rilievo se si considera che, per i calabresi, la casa rimane il luogo dell'intimità, quello in cui ci si sente sereni e rilassati (71%), ma anche un bene affettivo (51%) da lasciare ai figli (27%).
Dall'indagine emerge inoltre che se c'è interesse per l'house sharing, sono ancora numerosi quelli restii ad aprire la propria porta agli estranei (45%). Le ragioni? Il 16% non si fida di chi può entrare in casa, mentre un ulteriore 29% afferma categoricamente di non essere intenzionato a condividere la propria abitazione con nessuno al di fuori della famiglia. Il 51%, infatti, teme di ospitare persone maleducate e poco rispettose, mentre il 49% ha paura di perdere la propria privacy.
 

Assegnati a Liegi e Cosenza il premio città della cultura

Liege e Cosenza città della cultura.
Il Centro Studi Cultura Internazionale ha assegnato il premio per la fruibilità delle opere, intitolato alla memoria di Ludwig Mies Van De Rohe, alle città di Cosenza e di Liegi.
Il premio è stato istituito quest'anno e riguarda le città d'arte che abbiano percorsi di reale fruibilità per i cittadini.
Cosenza vecchia
Ogni anno sarà scelta una città italiana e una europea.
Liege, nel Belgio francofono, è nota per le sue straordinarie cattedrali, tra le più belle del mondo, dalla Chiesa di San Giacomo alla Cattedrale di San Paolo, che testimoniano un gotico ineguagliabile.
Cosenza vanta, dal castello federiciano al Museo di arte contemporanea all'aperto con testimonianze di De Chirico, Dali, Rotella, Manzù, Greco, Consagra, Modigliani, Pomodoro , una collezione ricchissima.
Panorama Lege (Belgique)
Entrambe le cittadine presentano caratteristiche storiche di rilievo.
Liegi è nota per essere la terra dove è morto Enrico IV e che ha dato i natali a George Simenon, il più grande scrittore giallista di ogni epoca, mentre Cosenza è associata al mito di Alarico, il Re dei Visigoti che mise fine all'Impero Romano e che fu sepolto alle confluenze dei due fiumi.
Il Centro Studi ha comunicato ai due sindaci, Will Demayer e Mario Occhiuto, l'assegnazione del premio, che è intitolato a uno dei più importanti architetti della Storia.

sabato 15 aprile 2017

Al Museo di Reggio Calabria il primo premio Video Guida LIS

Premiata video guida Lis Museo Reggio
Riconoscimento assegnato dall'associazione "Diritti Diretti"
 Il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria ha ottenuto il primo premio per la "Video Guida Lis" al concorso nazionale "Turismi accessibili - Giornalisti, Comunicatori e Pubblicitari superano le barriere" risultata la più votata dal pubblico per il 2016/2017.
Video guida Lis 
    Il riconoscimento, che ha visto l partecipazione di 30 proposte, è stato promosso dall'associazione "Diritti Diretti" con l'obiettivo di coinvolgere e divulgare idee e buone prassi che rendano accessibili i luoghi di cultura e turistici.
    "Oggi - afferma il direttore Carmelo Malacrino - il MaRc si presenta sempre di più come una struttura inclusiva e aperta a tutti". La video guida, attiva dal 2016, è stata realizzata da digi.Art, con il patrocinio dell'Ente nazionale sordi, ed è un sistema multimediale su diverse piattaforme digitali, da quelle installate nelle isole espositive del Museo, ai tablet a disposizione dei visitatori, a internet che permette il superamento degli ostacoli percettivi per i sordi".

venerdì 14 aprile 2017

La produzione del vino in Calabria, Eccellenza al Vinitaly

A Vinitaly viaggio produzioni Calabria
Sotto riflettori aziende e vignaioli di una regione in fermento
Un viaggio inedito nella Calabria enologica attraverso tanti appuntamenti d'autore. E' la regione dalla storia vitivinicola più antica, attualmente in piena evoluzione e rivoluzione, quella che andrà in scena al Vinitaly 2017. A supporto ci sarà un palinsesto, curato da vinocalabrese.it, a base di degustazioni e incontri all'interno del padiglione (12) Calabria, con la stampa di settore, i buyer italiani e stranieri.
    Sotto i riflettori il fermento vinicolo che vede in prima linea grandi aziende e vignaioli, produttori che hanno fatto la storia del mondo del vino calabrese, i giovani dell'avanguardia viticola e gli emergenti. Dal Pollino all'Aspromonte, passando per la Sila, con lo sguardo che spazia tra le coste bagnate dal mare Jonio e Tirreno, il percorso si dipana attraverso i terroir più vocati della regione, ricchi di tesori e nuove realtà. Un focus articolato che rivela, come mai prima ad ora, un comparto in pieno fermento in grado di competere sul palcoscenico globale e di primeggiare con un nuovo percorso di valorizzazione dei vitigni autoctoni. Il calendario prevede un evento dedicato ai Rosati Calabresi alla presenza di Bernardo Conticelli, responsabile Italia Bettane+Desseauvee e ambasciatore dello Champagne in Italia. La Calabria che ha scoperto i vitigni a bacca bianca sarà declinata nel confronto con Richard Boudains di Decanter. Quindi largo alla prima la degustazione dedicata ai rossi calabresi coordinata da Angelo Peretti di InternetGourmet e a seguire "Non Scurdammece 'O passito": Mauro Giacomo Bertolli, Andar per vini de Il Sole 24 Ore, direttore di italiadelvino.com e presidente commissione del Merano Wine Festival accompagnerà il pubblico nella scoperta dei passiti del Pollino con il Moscato di Saracena e della Locride con il Greco di Bianco e di Gerace.
    Il Magliocco sarà protagonista. Il vitigno delle terre di Cosenza verrà raccontato da Walter Speller responsabile Italia Jancis Robinson. Per il secondo anno consecutivo, l'appuntamento di Intravino, il blog tra i più seguiti del web sarà ospitato nel padiglione Calabria. La scoperta dall'America sarà l'appuntamento dedicato al contesto dell'internazionalizzazione del vino calabrese negli Usa con gli ospiti d'eccezione Cathy Huyghe - Forbes, Jeff Porter - Wine director, Mario Batali, Claire Hennessy - Colangelo & Partners, Alfonso Cevola - Import Wine Director, Southern Glazer's, autore On the wine trail in Italy. All'appuntamento parteciperanno anche Maurizio Martina - Ministro Agricoltura, Nicodemo Oliverio - Commissione Agricoltura Parlamento italiano, Mauro D'Acri - consigliere regionale delegato all'Agricoltura e il presidente della Regione Mario Oliverio. È dedicato invece al Cirò delle piccole vigne un appuntamento con Armando Castagno, autore e degustatore e Matteo Gallello, giornalista Porthos che offriranno un viaggio nella terra del Cirò. Spazio poi ad un focus sul Gaglioppo con la degustazione di annate storiche del Cirò Riserva. Evento che sarà affidato a Marco Sabellico, curatore della Guida "Vini d'Italia" del Gambero Rosso editore e Massimo Lanza, responsabile Calabria della Guida "Vini d'Italia" del Gambero. L'areale di Reggio e Lamezia potrà contare su uno spazio dedicato e coordinato da Giancarlo Gariglio, direttore Slow Wine e Luciano Pignataro, giornalista de Il Mattino, autore del blog lucianopignataro.it e Slow Wine.

giovedì 13 aprile 2017

Diamante inserita nel progetto Nazionale Mibact (tra i borghi marinari più belli)

Diamante è tra borghi marinari più belli.
La cittadina tirrenica inserita nel progetto nazionale Mibact.

Diamante Città dei Murales e del Peperoncino
Diamante è stata inserita nel progetto "Anno dei borghi" promosso dal Ministero per i beni e le attività culturali. La cittadina della Riviera dei Cedri è uno dei cinque "Borghi marinari più belli d'Italia" della regione assieme a Tropea, Scilla, Badolato e Isola Capo Rizzuto.
    Il progetto "Anno dei borghi" prevede un incoming in tutte le località individuate nel progetto. "E' stata scelta Diamante - afferma Dorina Bianchi, sottosegretario ai Beni e alle attività culturali - proprio per le caratteristiche particolari che il paese possiede, dal lungomare, che regala fantastiche emozioni a quanti si affacciano per esplorare ad occhio nudo i fondali scogliosi del mare di Calabria, a tutto il centro storico impreziosito con gli oltre 200 murales, senza tralasciare il restaurato polo storico archeologico dei ruderi di Cirella".

La spiaggia di Diamante e l'isolotto di Cirella 
    Soddisfazione per il risultato ottenuto "grazie ad un lavoro fatto di dedizione e impegno" è stata espressa dall'associazione albergatori ABC Diamante.

Al Museo Marca di CZ "Paesagginterni" Mostra di A. Papetti

Al Marca i "Paesagginterni" di Papetti
A Catanzaro fino a giugno esposte 50 opere dell'artista milanese
 E' stata inaugurata al Museo delle Arti  Marca di Catanzaro la mostra "Paesagginterni" di Alessandro Papetti.
Taglio del nastro al Marca - Mostra di Alessandro Papetti
    L'esposizione, curata da Marco Bazzini e organizzata dalla Fondazione Rocco Guglielmo e dall'Amministrazione provinciale di Catanzaro, presenta 50 opere, tra oli su tela e tecniche miste su carta, tra cui, per la prima volta, il ciclo dei paesaggi.
    L'opera di Papetti rappresenta un ulteriore anello di quella infinita ricerca, come testimonia anche il titolo in cui si saldano, a formare un nuovo neologismo, le parole paesaggio e interno che, in arte, definiscono due diversi generi pittorici.
    Infatti, le ultime tele che si aprono verso orizzonti dal sapore naturalistico, anche se rappresentano più luoghi mentali che naturali, prendono origine dal bisogno di uscire dal limite fisico e dal perimetro che caratterizza gli ambienti dipinti, protagonisti della serie pittorica precedente.
    "Più che ritrarre un singolo soggetto - come evidenzia il curatore Bazzini - Papetti è oggi interessato a creare delle atmosfere, a gettare lo sguardo verso quel vuoto che soltanto la pittura può colmare, perché non sempre quello che è dipinto rappresenta una delle gabbie mentali con cui ci relazioniamo con il mondo".
    La mostra di Catanzaro segna anche l'esordio di Papetti nel campo dell'arte plastica. Al Marca, infatti, sarà esposta per la prima volta una scultura: un nudo femminile in bronzo, posto in dialogo con una tela di uguale soggetto.
    Alessandro Papetti, nato a Milano nel 1958, nella città meneghina vive e lavora. Ha esposto i suoi lavori in importanti fiere dell'arte internazionali e collaborato con numerose gallerie in Italia e all'estero. "Lavorare al Marca - ha detto Papetti - è stata una splendida esperienza. Ci tenevo a portare proprio qui il tema del ciclo dei paesaggi, una testimonianza alta della ricerca del linguaggio della pittura che mi ha portato a scavare dentro di me e mi porta a costruire in maniera naturale uno sguardo che fa emergere sensazioni profonde".
    La mostra, catalogo Prearo Editore, è stata presentata in conferenza stampa dallo stesso artista, presenti il direttore artistico del museo Rocco Guglielmo e il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno. Il percorso espositivo rimarrà aperto al pubblico fino al 10 giugno.

Hundredrooms segnala Amendolea tra i luoghi del turismo sostenibile

La fiumara dell'Amendolea, corso d'acqua che nasce dal Parco nazionale dell'Aspromonte e bagna l'area grecanica reggina, è uno dei sei luoghi turisticamente più sostenibili d' Italia secondo il sito web Hundredrooms, comparatore di case di vacanze online di alloggi turistici.
Le cascate dell'Amendolea
    Lungo il letto della fiumara calabrese che sfocia nello Jonio si stagliano sentieri naturali incontaminati dove sopravvivono la cultura e la lingua grecanica. In questa realtà che comprende tra gli altri i comuni di Condofuri, Gallicianò, Roccaforte del Greco, Bova, Roghudi vive una minoranza linguistica che resiste grazie soprattutto all'impegno di associazioni che, oltre a promuovere la rinascita turistica della zona attraverso la gestione di strutture ricettive e la creazione di itinerari e percorsi a piedi, valorizzano le più autentiche tradizioni locali, dalla gastronomia al folklore dei piccoli borghi.
Borgo dell'Area Grecanica Reggina 
 

lunedì 10 aprile 2017

Al Museo Civico di Taverna Mostra Guercino - Mattia Preti

In Calabria mostra Guercino-Mattia Preti
Opere artista emiliano in esposizione al Museo civico Taverna

A quattro anni dall'esposizione della sua "Incredulità di San Tommaso", concessa dai Musei Vaticani nel 2013, per il quarto centenario della nascita di Mattia Preti, torna in Calabria, a Taverna, cittadina natale del Cavalier calabrese, Giovanni Battista Barbieri, detto il Guercino. A fare da cornice all'evento espositivo, uno dei più importanti del 2017, ad agosto, la mostra "Guercino e Mattia Preti a confronto" ideata in occasione del venticinquennale della fondazione del Museo civico della cittadina del catanzarese. Un connubio, quello tra i due pittori, tra i massimi esponenti del Seicento italiano, che consentirà la comparazione tra le personalità artistiche dei due protagonisti.
Il percorso si snoderà negli spazi del complesso monumentale di San Domenico, dove trovano posto le opere donate dal Preti al paese natale e dove saranno ospitati alcuni dipinti rappresentativi del pittore emiliano con il quale il calabrese entrò in diretto contatto nella sua prima formazione artistica.

venerdì 7 aprile 2017

Boom di visitatori al Museo Archeologico di Sibari da riapertura

A Sibari 2 mila visitatori da riapertura
Direttrice, nelle prossime settimane atteso un forte incremento
A poco meno di due mesi dalla riapertura, sono stati oltre 2 mila i visitatori del Museo archeologico nazionale della Sibaritide e dell'area archeologica del Parco del Cavallo.
Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide 
    Un successo di attenzione e interesse dopo più di 1.500 giorni di chiusura dal 18 gennaio 2013 a causa dell'esondazione del fiume Crati. L'area è stata rimessa a nuovo e ha potuto riguadagnare l'antico splendore con l'aggiunta di nuovi tesori riemersi durante l'esecuzione di lavori per 18 milioni di euro.
    "Si tratta, al momento, di visitatori - afferma la direttrice delle strutture Adele Bonofiglio - appartenenti al turismo scolastico calabrese e delle regioni limitrofe e non al turismo culturale proveniente da fuori regione o dall'estero. Però già dalle prossime settimane dovremmo avere un ulteriore forte incremento di visitatori. Per le prossime festività pasquali e, soprattutto, per il ponte del 25 aprile abbiamo già prenotazioni da parte di croceristi e di numerose associazioni".

mercoledì 5 aprile 2017

Presentato dall'Anas alla BIT il Progetto: L'A2 per conoscere Basilicata e Calabria

Presentato dall'Anas alla BIT (borsa internazionale del Turismo) di Milano  il Progetto: 
L'A2 per conoscere Basilicata e Calabria per valorizzazione del territorio
Completata la modernizzazione della Salerno-Reggio Calabria, ora ribattezzata A2 "Autostrada del Mediterraneo", ci si è accorti di quali tesori turistici ci siano in prossimità del tracciato sia in Basilicata, sia in Calabria. L'Anas e le due Regioni hanno presentato alla Bit un piano per la valorizzazione turistica della A2 "Autostrada e le risorse del Mediterraneo". In pratica l'autostrada diventa essa stessa meta e luogo di sosta, in grado di generare circuiti di opportunità per il territorio.
    "L'Autostrada del Mediterraneo - ha spiegato il presidente della Regione Calabria Mario Oliviero, intervenuto con i dirigenti di Anas - dovrà rappresentare sempre più il biglietto da visita della nostra Regione. Non solo un'infrastruttura di transito, ma un'arteria per la quale occorre puntare allo sviluppo del sistema degli svincoli, così da poter raggiungere un numero sempre maggiore di luoghi d'interesse. Un'occasione per valorizzare quanto di prezioso e unico ogni angolo della nostra regione custodisce".
La Salerno Reggio Calabria cambia nome diventerà A2 Autostrada del Mediterraneo
L’Autostrada del Mediterraneo è un progetto fortemente voluto da Anas con l’obiettivo di valorizzare la bellezza del Mezzogiorno guidando l’automobilista verso una riscoperta consapevole dello straordinario patrimonio turistico e culturale del Sud d’Italia. 
Alla base della filosofia del progetto c’è l’idea che la moderna infrastruttura, restituita pienamente alla fruizione, non sia solamente un segmento di collegamento tra Campania, Basilicata e Calabria, ma una retta policentrica orientata ad un concetto di sosta e non solo di attraversamento. Uno stimolo alla scoperta dei luoghi lambiti dalle acque del Mediterraneo, una chiave d’accesso ai sacri templi della storia, ai luoghi arcani del mito. Un’autostrada-itinerario che, attraversando il cuore meridionale del Bel Paese, diventi un generatore di opportunità e di sviluppo per il territorio. 
Il percorso di valorizzazione del Mezzogiorno è stato suddiviso in dieci “Vie”, che saranno richiamate dalla cartellonistica autostradale, in fase di allestimento: 

1) La Via dei Castelli
2) La Via dell’Archeologia
3) La Via Del Mito
4) La Via del Mare
5) La Via dei Parchi
6) La Via della Storia
7) La Via Della Fede
8) La Via del Caffè
9) La Via dello Sport
10) Sulle orme di Bacco e Cerere

La Via Dei castelli 
Una via di singolare interesse storico, turistico e culturale è la Via dei Castelli. Lungo l’Autostrada del Mediterraneo è possibile ammirare in particolare: il Castello Medievale di Arechi Salerno, il Castello Svevo di Cosenza, il Castello di Pizzo Calabro, il Castello di Scilla, il Castello Aragonese di Reggio Calabria.

La via dell’archeologia 
L’itinerario prende in considerazione, tra gli altri: il Museo Archeologico provinciale di Salerno, il Museo archeologico nazionale della Sibaritide, il Museo Archeologico Statale Vito Capialbi di Vibo Valentia, il Museo Archeologico di Medma, il Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria.

La Via del mito
La nuova Autostrada racconta anche i miti del luogo. Si tratta di un itinerario affascinante che conduce alla scoperta dei luoghi cari alle Sirene Partenope, Licosia e Ligea protagoniste di stupende e fiabesche storie, che incidono fortemente sulle locali tradizioni.

La via del mare
L’Autostrada del Mediterraneo è la principale via di accesso alle più rinomate costiere e spiagge della Campania, della Basilicata e della Calabria, come ad esempio, la costiera Amalfitana, le località del Cilento, Maratea, Tropea, Scalea, Pizzo Calabro e la costa Viola.

La via dei parchi
Paesaggi immersi nel verde, piante rare e meravigliose fanno da sfondo a parchi incontaminati famosi in tutto il mondo come, tra gli altri, il Parco Nazionale del Cilento, la Valle di Diano e degli Alburni, il Parco Nazionale del Pollino, il parco naturale più grande d’Italia con una superficie di oltre 190mila ettari, dichiarato Patrimonio dell’Unesco nel 2015. E ancora il Parco Old Calabria, omaggio allo scrittore Norman Douglas autore, appunto, di Old Calabria, e il Parco Nazionale dell’Aspromonte, luogo della fiaba e dell’incanto.

La via della storia 
L’itinerario permette di raggiungere luoghi ricchi di storia del nostro Paese che oggi sono raccontati in percorsi culturali museali: il museo della Memoria e della Pace Giovanni Palatucci a Campagna, il museo dello sbarco a Salerno, il campo di internamento di Ferramonti di Tarsia, il museo dei Brettii e degli Enotri a Cosenza, il podere delle Carrozze e il museo del Risorgimento a Catanzaro e tanto altro ancora.

La via della fede 
È un itinerario religioso di particolare valore. Esistono nel territorio tesori di fede e devozione che narrano la storia di forti spiritualità. Vengono ricordati i luoghi più significativi come la Certosa di Padula, il Santuario di San Francesco da Paola, la Certosa di Serra San Bruno, il Santuario alla Madonna di Paravati, il Santuario di San Gaetano Catanoso, il Santuario Maria SS Consolazione di Reggio Calabria.

La via del caffè 
Lungo il percorso della A2 si incontrano ben sei torrefazioni che danno vita ad un itinerario speciale alla riscoperta del caffè italiano, attraverso una varietà di proposte e miscele. Tra queste: caffè Castorino (Salerno), caffè Trucillo (Salerno), caffè Aiello (Cosenza), caffè Guglielmo (Catanzaro), caffè Cannizzaro (Cittanova), caffè Mauro (Campo Calabro).

La via dello sport
Suggestive opportunità di pratica delle più variegate discipline sportive si incontrano lungo il percorso dell’autostrada. Dal Kitesurf del Cilento e dell’area salernitana, al rafting sulle cascate del Fiume Lao, al trekking nelle zone montuose, insieme allo sci sul Pollino, Sila ed Aspromonte.

Sulle Orme di Bacco e Cerere – La via enogastronomica 
Un suggestivo percorso che porta alla conoscenza dei sapori della tavola del Sud è la via enogastronomica che introduce a vini, oli e prodotti tipici di straordinaria qualità.

Per le festività Pasquali Il MArRC rimane Aperto

MArRC Reggio, aperti prossime festività
Aperti Pasqua,Pasquetta e 25 aprile.
Direttore: crescono presenze

Museo Archeologico Nazionale Reggio Calabria 
 I tesori della Calabria antica e le mostre temporanee in corso al Museo nazionale di Reggio, tra queste "Viaggi etnografici di fine Ottocento", allestita in piazza Paolo Orsi sino al prossimo 23 aprile con una selezione di oggetti della collezione Palumbo esposti per la prima volta, saranno a disposizione del pubblico anche a Pasqua, nel lunedì dell'Angelo e il 25 aprile. E tutto questo sulla scorta del trend positivo degli ingressi registrato domenica scorsa.
    "Apriamo alla città e alla Calabria -  consapevoli delle difficoltà che ci sono oggi per raggiungere il nostro territorio, ma riteniamo che, proprio per questo, non possa venir meno l'attenzione della società civile verso il patrimonio artistico e culturale della regione. Il MArRC - aggiunge - continua a mantenere un trend positivo negli ingressi, come testimoniato dai 2.496 visitatori in occasione dell'iniziativa #domenicalmuseo".


lunedì 3 aprile 2017

A Tropea e Costa degli DEI in arrivo Turisti dell'Est Europa

Tropea, in arrivo prime comitive turisti dell'Est Europeo. 
Cresce l'attenzione dell'Offerta Turistica sulla straordinaria e meravigliosa  Costa degli Dei dai Paesi dell'Est.
Tropea - Panoramica dall'alto
Tropea, la perla del Tirreno, è pronta ad accogliere le prime comitive di turisti "nordici" della stagione.
    Dalla scorsa settimana sono giunti nelle strutture alberghiere e ricettive dalla Germania i primi vacanzieri grazie a voli charter. 
Gli operatori del settore, confortati dai buoni risultati delle presenze nella stagione 2016, confidano in un incremento per quella che si apre. Oltre a tedeschi, inglesi e francesi, l'attenzione è adesso puntata sul mercato dell'Est Europa che, negli ultimi anni, si è mostrato particolarmente interessato alla Costa degli Dei. In crescita sono dati, per i prossimi mesi, i flussi turistici provenienti da Serbia, Slovacchia e Repubblica Ceca grazie alla predisposizione di specifici pacchetti vacanza. Non solo mare per i tanti che sceglieranno il Vibonese ma anche cultura, arte ed enogastronomia in una prospettiva che chiama in causa anche luoghi di grande attrattiva come Serra San Bruno, con la Certosa faro di spiritualità secolare.

In Calabria i primi Turisti Cinesi ....Welcome Chinese

Turismo,Calabria prima 'Welcome Chinese' è questa una bella notizia per l'intera Regione e per il Sud Italia. La Cina è un mercato di enorme potenzialità.
Le Castella - Calabria 
La Calabria è la prima regione italiana certificata "Welcome Chinese", riconoscimento governativo di Pechino che permette alle realtà insignite di entrare nel mercato cinese del turismo in modo diretto e di beneficiare del sostegno della China Tourism Academy, ente del ministero del turismo cinese che accredita i più importanti tour operator. L'annuncio è stato fatto oggi alla Bit, la Borsa internazionale del turismo in corso fino al 4 aprile a fieramilanocity. "Il marchio Welcome Chinese è un'opportunità per la Calabria per implementare i flussi turistici internazionali -. La Cina infatti è un mercato turistico con grosse potenzialità di crescita in particolare verso l'Italia che è il paese che ogni abitante del mondo vorrebbe visitare". "Sappiamo quanto sia importante investire nel mercato turistico più grande del mondo - 
Adesso bisogna avere tanta capacità di incrementare questo segmento turistico in modo da far conoscere le meravigliose bellezze del territorio Calabrese.