venerdì 19 maggio 2017

A Tarsia Festa del Sukkot 5 giorni per conoscere il Cedro e Ferramonti

Cedro e memoria,campo scuola in Calabria nel Cosentino 116 studenti della Comunità ebraica di Roma.
Il Museo Internazionale della memoria di Ferramonti - Tarsia
Cinque giorni per conoscere agrume e visitare Ferramonti Tarsia
Un viaggio nella memoria e nella fede per conoscere il cedro calabrese, elemento centrale nella festa biblica del Sukkot. E' quello che ha visto protagonisti, per cinque giorni, nell'alto Tirreno calabrese, terra d'elezione per la produzione dell'agrume rituale prescelto anche dai rabbini di Israele, 116 studenti di due scuole della Comunità ebraica di Roma. I partecipanti al campo scuola, denominato "Il cedro…viaggio nella memoria", hanno avuto modo anche di visitare il campo d'internamento di Ferramonti di Tarsia. Assieme a loro e ai docenti e accompagnatori c'era anche Umberto Avraham Piperno, rabbino emerito per Napoli con competenza in Campania, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia. L'iniziativa, legata anche alla promozione del turismo scolastico montano nella regione, ha permesso ai ragazzi di fruire di un soggiorno dai risvolti anche storico - naturalistici e ludico-sportivi, incentrato sulle potenzialità del turismo montano e sui temi della ecosostenibilità.
    Durante la loro permanenza gli studenti romani hanno visitato l'area del Parco nazionale del Pollino con puntate ad Aieta, dove hanno visitato il palazzo rinascimentale, Grisolia con i suoi castagni giganti, Orsomarso culla degli gli sport in Riserva e Papasidero con visita alla grotta del Romito. Per tutti la possibilità di gustare prodotti tipici locali appositamente preparati in modo da rispettare i dettami della religione ebraica sull'alimentazione "kosher".
    Emozionante il momento in cui studenti e docenti, dopo aver varcato il vecchio cancello del campo d'internamento di Ferramonti di Tarsia, hanno assistito alla cerimonia del ritorno nel campo, per la prima volta dal 1945, del Sefer Torah, il rotolo del Pentateuco, cerimonia accompagnata da canti e danze. Un evento coinvolgente per tutti, reso possibile da Roque Pugliese, responsabile della Comunità ebraica di Napoli e referente per la Calabria.
    "È stata un'esperienza formativa e molto emozionante quella di Ferramonti - ha detto uno degli studenti - che mi ha segnato profondamente e mi ha fatto osservare da un'altra prospettiva rispetto ai libri e ai film, questo luogo. Sono uscito da quel campo più ricco di valori e di conoscenze, più consapevole delle atrocità commesse sistematicamente nei confronti del nostro popolo e di altre comunità ed etnie durante la seconda guerra mondiale". 

con i suoi meravigliosi 23 Borghi, La Calabria di scena oggi alle Terme di Diocleziano

Oggi Calabria con i suoi meravigliosi 23 Borghi alla mostra "Ai confini della meraviglia" alle Terme di Diocleziano
L'Antico Borgo di Gerace (RC)
La Calabria oggi é la Regione protagonista alle Terme di Diocleziano, dove è allestita la mostra "Ai confini della meraviglia", dedicata al prezioso capitale dei borghi d'Italia. Presente con 23 borghi, la Calabria partecipa all'iniziativa del Mibact con un patrimonio unico e peculiare che trova la sua massima espressione, tra castelli arroccati, viste mozzafiato, folklore che spaziano dall'entroterra alla costa. Luoghi non più solo fisici, ma anche della mente, che raccontano di popoli che nel corso dei secoli hanno lasciato tracce indelebili del loro passaggio e della loro permanenza, sono rappresentati alla mostra incorniciati dal rosso tipico del peperoncino e rievocati dalla fragranza caratteristica del cedro calabresi. I borghi della regione raccontano la Calabria dai colori dirompenti di Cefaly, quella classica di Mattia Preti e quella narrata nelle pagine di Corrado Alvaro o che ha ispirato Gioacchino da Fiore.
 

mercoledì 17 maggio 2017

I Borghi Calabresi saranno protagonisti Venerdì 19 Maggio ai "Confini della Meraviglia"

I Borghi calabresi arrivano a Roma venerdì 19/5 alle Terme di Diocleziano e la Regione Calabria sarà protagonista ai 'Confini meraviglia'
Capo Vaticano (VV)
Venerdì arriveranno alle Terme di Diocleziano, per la mostra "Ai confini della Meraviglia", i borghi della Calabria, con il loro patrimonio che in questa terra si esprime tra castelli arroccati, viste mozzafiato, folklore. Un gruppo di donne attenderà all'arte del ricamo e della tessitura, utilizzando anche antichi telai. Accanto a loro esporranno ceramisti da diversi borghi e un liutaio che illustrerà la produzione di una chitarra. Ci sarà anche uno spazio dedicato ai più giovani, dove le storie dei borghi saranno messe in scena tra mito e realtà.
Insieme a quello della "Pacchiana", costume tradizionale calabrese, si potranno ammirare gli abiti arbereshe e grecanici, che con gli occitani rappresentano le minoranze linguistiche della regione. Ci sarà anche la Pupazza, statua di due metri d'altezza portata in processione la Domenica delle Palme. Gli orafi Gerardo Sacco e Michele Affidato esporranno le loro creazioni. Sarà esposta anche una copia del Codex Purpureus Rossanensis, manoscritto del VI sec.
 

venerdì 12 maggio 2017

A Soveria Mannelli 1° Raduno Mountain Bike tra Cultura e Ambiente

Domenica il primo raduno del Mountain Bike Club di Soveria Mannelli lungo l'anello dei monasteri
Pedalando nei boschi su Anello Monasteri tra cultura e ambiente.
Anello Monasteri -Soveria Mannelli (CZ)
Una pedalata in mountain bike in splendidi boschi di cerri, castagni e ontani del Reventino, per percorrere "L'anello dei monasteri". E' l'escursione in programma domenica 14 maggio con partenza e arrivo a Soveria Mannelli, il principale centro dell'area del Reventino, in provincia di Catanzaro, in occasione del primo raduno del Mountain Bike Club di Soveria Mannelli organizzato in collaborazione con il Comune e con Onda d'Urto.
Soveria è non solo un luogo di straordinaria bellezza paesaggistica, ma anche un centro dalla storia non antica ma significativa e un crocevia di cultura e innovazione. Il percorso "L'anello dei monasteri", di 34 chilometri, è un condensato di ambiente, storia, cultura e spiritualità che toccherà le tre frazioni di Colla, Pirillo e San Tommaso e i comuni di Carlopoli, Decollatura e Pedivigliano su un fondo stradale per l'80% sterrato. La partenza è fissata alle 9 in Piazza Bonini dalla quale, oltre alla veduta del Monte Reventino e a Palazzo Marasco (1668), caratterizzato da un'ampia terrazza panoramica che poggia su un porticato a cinque archi, è possibile ammirare anche la singolare installazione del maestro Fabrizio Plessi "La memoria del futuro", nota come la "casa cadente".
Da Soveria Mannelli l'escursione prosegue verso Adami, piccolo borgo del Comune di Decollatura a circa 900 metri sul livello del mare, un luogo di suggestione paesaggistica e storica, che ha conservato il suo fascino di piccolo centro sorto nel 1700, con costruzioni caratteristiche, molte delle quali abbellite da elementi architettonici in pietra verde del Reventino lavorata da scalpellini locali e interrotte da stretti vicoli (vinelle) o da archi. Nella chiesa parrocchiale si conservano delle pregevoli opere di Zimatore. Si attraverseranno le vie del borgo accompagnati dalla cartellonistica del Parco Letterario Storico e Paesaggistico di Adami che presenta alcune delle più belle liriche del poeta Michele Pane dedicate ad Adami e ai suoi luoghi. Da Adami si prosegue lungo la sterrata verso Piano d'Api e da qui alla Fontana e al laghetto della Forestale per inerpicarsi verso colle Santa Maria di Iunci dove sorge il Monastero della Piccola Famiglia dell'Esodo, una comunità di eremiti che hanno scelto la precarietà di chi "cammina nel deserto", di chi "cammina sulle acque" fidandosi totalmente di Dio e della Sua Provvidenza. Da qui il giro proseguirà in direzione Borboruso per raggiungere poi la Chiesa degli Abbandonati nella frazione San Tommaso dove è prevista una degustazione di prodotti tipici a cura della Pro Loco di Soveria Mannelli. L'itinerario proseguirà verso il Parco del Gran Sasso di Soveria, il borgo di Pirillo e il Vallone Vaccarizzo. Si raggiunge poi la valle del Corace con i suggestivi ruderi dell'antica abbazia di Corazzo. Fondata nel 1060, raggiunse il suo massimo splendore sotto l'abate Gioacchino da Fiore, nella prima metà del XIII secolo. Gli attuali resti risalgono in buona parte alla riconfigurazione settecentesca, avviata nel 1757.
Quest'ultima a navata unica con cappelle laterali era coperta da una volta reale, come rivelano i resti dell'edificio sacro. Il complesso, danneggiato dal sisma del 1783, fu definitivamente soppresso nei primi dell'Ottocento.
Da Corazzo, attraverso l'antica via dei Monaci si raggiunge il borgo di Colla e, dopo tre km, il centro di Soveria Mannelli, meta finale dell'itinerario.

mercoledì 10 maggio 2017

Isola Capo Rizzuto e Matera "Patto di Amicizia" firmato il Gemellaggio

Gemellaggio Matera - Isola Capo Rizzuto.
I Sindaci di Matera e Isola Capo Rizzuto 
Legate da monsignor Caiazzo, arcivescovo della città lucana, i Sindaci di Matera, Raffaello De Ruggieri, e di Isola Capo Rizzuto (Crotone), Gianluca Bruno, hanno firmato nella città calabrese un patto di amicizia, "finalizzato a promuovere ricerche per lo sviluppo delle tradizioni locali, del patrimonio culturale e ambientale, scambi nei settori sportivo, scolastico e turistico". L'iniziativa suggella un gemellaggio tra i due centri, uniti da monsignor Giuseppe Antonio Caiazzo, nato a Isola Capo Rizzuto, dove è stato parroco fino allo scorso anno prima di essere nominato da Papa Francesco Arcivescovo di Matera.

martedì 9 maggio 2017

A Bisignano (CS) nasce il Museo della Liuteria De Bonis

Nasce il Museo della liuteria De Bonis dedicato ai maestri Nicola e Vincenzo, tra storia e tradizione, una tradizione artistica che affonda le sue radici tra il XII e XIII secolo e che, con maggior vigore dal '700 è arrivata fino ai giorni nostri. E' la liuteria di Bisignano, l'arte di realizzare strumenti a pizzico che si fonde fino a diventare quasi una cosa sola con la vicenda plurisecolare di una famiglia, i De Bonis.

Liuteria De Bonis
Antica Dinastia dei Maestri Liyuai di Bisignano


Da oggi questa autentica peculiarità calabrese avrà, nella cittadina del cosentino, culla di generazioni di maestri liutai, un vero e proprio tempio. E' dedicato ai fratelli Nicola e Vincenzo De Bonis, conosciuti in tutto il mondo e scomparsi rispettivamente nel 1978 e nel 2013, il Museo della Liuteria voluto dall'amministrazione comunale di Bisignano.
Dalle loro mani, ma anche da quelle di tanti allievi oggi sparsi per il mondo che hanno frequentato la loro bottega apprendendo e facendo propri i segreti del mestiere, sono usciti chitarre e mandolini con un identico comune denominatore: il suono dolce ottenuto grazie alla sapienza di chi ha saputo dosare nel plasmarli legno e resine di pregio. Ma i De Bonis, come raccontano Rosario Curia nel volume 'I fratelli De Bonis e la Liuteria in Bisignano' e Mario Guido nel suo "Il miracolo della liuteria De Bonis a Bisignano in Calabria", sono soprattutto una schiera di liutai, quasi una dinastia citata perfino nel Dizionario Universale dei Liutai di Renè Vannes pubblicato in lingua francese a Bruxelles nel 1951.
Il Sindaco perfeziona con la firma la nascita del Museo

Chitarre classiche, barocche e da concerto accanto a mandolini e violini hanno preso forma, nel tempo, dalle mani sapienti dei De Bonis facendosi apprezzare per la loro acustica e per la cura dei particolari che ne hanno fatto quasi dei pezzi unici.
"É per me un onore - spiega il sindaco di Bisignano, Umile Bisignano - annunciare l'apertura del museo che rappresenta il mantenimento di un impegno morale con i grandi maestri Nicola e Vincenzo: un impegno con la città. Oggi, per il Museo della liuteria, si aprono finalmente le porte per dare dignità ad un pezzo di storia della nostra città, per continuare nella promozione del suo patrimonio storico artistico e, soprattutto, per dare continuità a questa nobile arte".
Il museo, oltre agli strumenti donati da Vincenzo De Bonis al Comune presenta materiale documentale attraverso il quale chiunque potrà ripercorrere la storia di questa famiglia conosciuta e apprezzata a livello nazionale e internazionale.
Un'ala sarà dedicata alla liuteria contemporanea Bisignanese.
"L'apertura del museo della Liuteria De Bonis - conclude Bisignano - che vede coinvolte nella gestione le associazioni presenti sul territorio con lo scopo di promuovere e valorizzare quest'arte, lasciatemelo dire, rappresenta sicuramente un vanto per la nostra comunità ed un riscatto storico che questa città doveva ai grandi maestri".
La struttura espositiva, che sarà gestita in sinergia con le associazioni "Liuteria Bisignanese" e "Liuteria De Bonis", inoltre, è stata recentemente completata in ogni sua parte e dotata di impianti di sicurezza e di videosorveglianza.

Sono salite a 7 le "Bandiere blu" del mare di Calabria

Sono salite a  sette le  "Bandiere blu" del mare di Calabria.
"New entry" nella classifica Roseto Capo Spulico e Soverato.
costa jonica calabrese 
Sono sette le "Bandiere blu" assegnate ad altrettante spiagge della Calabria dalla Foundation for Environmental Education (FEE). L'iniziativa é giunta alla trentesima edizione.
Le "Bandiere blu" sull'intero territorio nazionale sono, complessivamente, 342.
Rispetto allo scorso anno le "new entry" calabresi nella classifica sono Soverato e Roseto Capo Spulico. Le altre località premiate sono Praia a Mare e Trebisacce, in provincia di Cosenza; Cirò Marina e Melissa (Crotone); Soverato (Catanzaro) e Roccella Jonica (Reggio Calabria).

lunedì 8 maggio 2017

Gianni Amelio presenta il film "La tenerezza" al Teatro Comunale di Catanzaro

E' stato presentato ieri, Al Cinema teatro Comunale di Catanzaro il film di Gianni Amelio "La tenerezza"- il Teatro  ha riaperto dopo periodo chiusura.

Il Regista Gianni Amelio 

 - "Provo una forte emozione nel presentare il mio film in questo cinema, che ho frequentato da ragazzo ed al quale mi legano bellissimi ricordi". Lo ha detto Gianni Amelio incontrando il pubblico del cinema-teatro "Comunale" di Catanzaro prima della proiezione del suo ultimo film, "La tenerezza", struggente racconto di una tragica vicenda familiare interpretata magistralmente da Renato Carpentieri, Elio Germano, Micaela Ramazzotti e Giovanna Mezzogiorno. Amelio, presentando il film, ha parlato di Papa Francesco e della sua affermazione secondo cui "la tenerezza rende le persone più libere e più forti". 
La proiezione de "La tenerezza" si é caratterizzata di un forte significato simbolico perché ha coinciso con la riapertura dello storico cinema-teatro Comunale, grazie all'impegno del "Teatro Incanto" di Francesco Passafaro.
    Una novità che contribuirà a rivitalizzare il centro storico di Catanzaro in un momento in cui il capoluogo sta vivendo un momento di risveglio della propria vita culturale.

domenica 7 maggio 2017

A Time for Dancing di Cinquefrondi CAMPIONI NAZIONALI

La Scuola Danza A TIME FOR DANCING ha Vinto i Campionati  NAZIONALI tenutesi ieri 7 Maggio 2017 a Roma presso il Centro teatrale di   CINECITTÀ WORLD CAMPIONATO NAZIONALE DI DANZA OVER 18 MODERN CONTEMPORARY.
1600 ballerini  in due giornate di campionato hanno prodotto la loro esibizione .
La Scuola di  Danza   A Time for Dancing  del direttore Artiscico e Coreografo  Domenico Napoli ha coronato questo ambitissimo traguardo vincendo tutte le preliminari tenutesi in Calabria, conquistando sempre il primo posto, con la Coreografia  "Legami Spezzati".
Il gruppo di Ballerini  che ha conquistato l'ambito titolo Nazionale era composto dai seguenti artisti: Giorgia De Paola, Giovanni Sicari, Michele Valerioti e Natalia Sirca.
Cinecittà World Cser 
Vice Campioni A.S.D. A TIME FOR DANCING SEDE DI SAN GIORGIO MORGETO SECONDI CLASSIFICATI CATEGORIA FANTASY DANCE UNDER 18 con la Coreografia "Chinese Princess" con il seguente gruppo di ballo: Miriam Mileto, Maria Sara Mileto, Musco Aurora, Napoli Desire, Raso Elisa, Enza Morabito, Maria Concetta Fazari, Chiara Piccolo, Maria Pia Carere, Roberta Fazari, Alessia Giovinazzo, Vittoria Furfaro e Sofia Fazari.
Sentito al telefono Domenico Napoli ancora sotto gli effetti della  gioia e felicità per il titolo conquistato ha precisato di voler ringraziare  tutti i suoi straordinari allievi il maestro Luigi Papaleo, Giuseppe Tarantino e la splendida organizzatrice dell'evento Miriam Baldassari
E' previsto per il pomeriggio di Oggi, il rientro dei Campioni Nazionali.
AUGURI

sabato 6 maggio 2017

Presentato a Rende il film "Il mondo di mezzo" di M. Scaglione -girato in Calabria

In Calabria la prima visione cinematografica del film  "Il Mondo di Mezzo" presentato film che ripercorre traffici di mafia capitale.
- "Qui è casa mia, il film è stato girato in gran parte nella mia terra e quindi mi sembrava giusto rendere omaggio alla Calabria con la mia presenza e parte del cast alla prima nazionale". Lo ha detto il regista Massimo Scaglione, a Rende, in occasione dell'uscita nelle sale italiane del suo ultimo film 'Il Mondo di Mezzo', pellicola che ha come tema centrale l'inchiesta di mafia capitale.
Rende - Presentazione del film "Il mondo di mezzo"
La storia ripercorre i traffici dell'imprenditoria romana in materia edilizia tra gli anni 70 e i giorni nostri. In platea, oltre alle maestranze locali che hanno partecipato alla realizzazione del film, diverse comparse e parte del cast. Ospite della serata l'attore protagonista Matteo Branciamore. Il film, girato in Calabria dove sono stati ricostruiti gli ambienti romani, è prodotto e distribuito da Red Moon Films, con il riconoscimento dell'interesse culturale del Mibact, oltre che del contributo Regione Lazio, del patrocinio del Comune di Cosenza e della Presidenza dell'Assemblea capitolina.

martedì 2 maggio 2017

Attrazione turistica da tutta Europa alla Riserva Regionale delle "VALLI CUPE"

Valli Cupe meta turismo da tutta Europa, giunte comitive di inglesi, tedeschi, polacchi e spagnoli
Ponte del primo maggio con presenze internazionali per la Riserva regionale delle Valli Cupe. Nell'ultimo fine settimana l'area naturalistica del catanzarese punteggiata da cascate e canyon, è stata meta anche di un escursionismo di stampo europeo.
Orme nel parco di Sersale
Gruppi di visitatori stranieri, tra cui in particolare inglesi, tedeschi e polacchi si sono alternati tra sentieri e corsi d'acqua ad una comitiva proveniente direttamente da Barcellona (Spagna). Tanto lavoro per gli animatori dell'area naturalistica diventata da poco Riserva regionale e che negli ultimi anni ha assistito ad un crescendo di interesse e di attenzioni, al punto da divenire anche location per videoclip e fotografi di caratura nazionale. Presenze di cui hanno beneficiato anche le strutture della ristorazione e dell'ospitalità non solo di Sersale, nel cui territorio ricade il grosso della Riserva, ma anche della vicina costa ionica.
Canyon Sersale 

Successo a Catanzaro per il percorso sotterraneo antiche gallerie S. Giovanni

In 9 mila per antiche gallerie Catanzaro, è stato inaugurato percorso sotterraneo.



Oltre novemila persone hanno visitato a Catanzaro le gallerie del San Giovanni durante i quattro giorni di inaugurazione programmati, nel lungo weekend festivo, dall'amministrazione comunale al termine dei lavori di riqualificazione.
Il percorso della Catanzaro sotterranea ha richiamato tantissime persone che, disposte in fila dal mattino fino alla tarda sera, grazie all'impegno dell'associazione Guide turistiche calabresi e all'animazione del Gruppo storico città di Catanzaro, hanno avuto l'opportunità di scoprire da vicino le antiche "segrete" del castello normanno.
quanto programmato vede l'A.C. l'azione di recupero del centro storico che continuerà.
La parte antica della città tornerà ad essere attrattivo per i giovani e di forte interesse per le attività produttive. L'impegno condiviso è quello di costruire insieme un percorso per far arrivare i turisti in città".

Presentato a Cosenza il Film di Simona Izzo "Lasciami per sempre"

La Regista Cinematografica Simona Izzo presenta suo film, "Lasciami per sempre" girato sull'alta  costa dello Ionio Calabrese, il film è stato finanziato dalla Regione Calabria.
esterno tenuta Ciminata Greco - Rossano (CS)
 - "Non lascerò mai più questa terra, che ho scoperto essere bellissima e mi auguro di fare un film più specifico sulle sue bellezze". A dirlo la regista Simona Izzo che a Cosenza ha presentato il suo ultimo lavoro dal titolo "Lasciami per sempre", finanziato dalla Regione Calabria.
Castello di Roseto Capo Spulico (CS)
Una commedia corale con al centro i rapporti sentimentali e familiari, liberamente ispirato al libro "Baciami per sempre. Diario di una famiglia allargata" e distribuito in quasi 160 copie da Notorius Pictures. Le scene in esterna sono state girate sullo splendido mare dell'Alto Ionio cosentino: tra Roseto Capo Spulico, Rossano (Tenuta Ciminata Greco e Palazzo Greco) e Villapiana. "Qui ho trovato persone splendide - ha commentato l'attrice e regista - e mi sono innamorata perdutamente della Calabria. Mi spiace che non c'è con me Ricky, che purtroppo ha dovuto raggiungere la mamma a Nizza perché non sta bene, ma non mi sento sola perché dentro di me c'è il cast che mi ha accompagnato e il calore di voi calabresi".