mercoledì 18 dicembre 2019

Esordio del riso nero "Jemma" nella Piana di Sibari


In Piana Sibari nasce riso nero "Jemma"
Il Riso nero "Jemma" con caratteristiche uniche, viene prodotto senza anticrittogamici a Villapiana, nella Piana di Sibari, 


Si arricchisce così il bouquet di varietà di riso proposto dalla riseria calabrese "Magisa".    "Jemma" é una "new entry" che potrebbe essere definita figlia dei social "perché tutto ha avuto inizio - riferisce una nota - grazie a facebook, tramite il quale, 10 anni fa, Giancarlo Praino, terza generazione di una famiglia di imprenditori agricoli, entrò in contatto con l'esperto di genetica agraria Giandomenico Polenghi, a cui chiese di ideare una varietà ad hoc per la coltivazione nella piana di Sibari. Dopo avere selezionato alcune linee di risi a pericarpo nero ed averle testate nell'azienda agricola dello stesso Praino, venne identificata la varietà che successivamente è stata denominata Jemma. Si tratta di un riso Lungo A (come da classificazione Ente Risi) a pericarpo nero, di forma semi affusolata e grossezza media, che durante la coltivazione emana un aroma simile a quello dei popcorn".    "Jemma" è coltivato e commercializzato in esclusiva da "Magisa" e va ad aggiungersi alle altre varietà già proposte dalla riseria di Villapiana come Carnaroli, Arborio, Karnak, Originario, Gange, Rosso solitario, Integrale e Grandi chicchi.    La riseria "Magisa" è una realtà imprenditoriale nata nel 2004 ad opera di Giancarlo Praino e Agostino Rizzo, con la finalità di lavorare il riso con tecniche del tutto artigianali, chiudendo così l'intero ciclo della filiera. L'azienda dispone di 450 ettari di risaie nella piana di Sibari, coltivate con tecniche agricole a basso impatto ambientale e da dove proviene tutto il riso grezzo che poi viene lavorato nello stabilimento di oltre 700 metri quadri che sorge a pochi chilometri dai terreni.    A guidare la "Magisa" sono le tre giovani figlie di Giancarlo Praino, Maria, Giusi e Sara, dai cui nomi ha origine il brand "Magisa", affiancate da Paolo e Daniela Rizzo, figli di Agostino.    Le particolari condizioni pedologiche e climatiche della Piana di Sibari, come la vicinanza al mare, il calore del sole, le temperature miti e la ventilazione costante consentono di non fare ricorso a trattamenti anticrittogamici e fanno sì che il riso di quest'area presenti caratteristiche uniche.    Il nuovo riso nero Jemma è stato presentato lunedì  2 dicembre,  nella masseria "Torre di Albidona" di Trebisacce. Nell'occasione gli chef della delegazione Apci della Calabria, capitanati da Francesco Pucci, hanno preparato  un menu di otto portate a base di riso della piana di Sibari.

mercoledì 11 dicembre 2019

Dal 13 al 15 Dicembre Santa Maria del Cedro il Festival Etno Cedro tra Cultura e gastronomia


Cedro Etno Festival in Calabria tra cultura e gastronomia

Dal 13 al 15 dicembre appuntamenti a Santa Maria del Cedro
E' il tempo del Cedro Etno Festival, una festa di fine raccolto e di gioia per il lavoro compiuto dedicata al cedro, alla cultura contadina e al mondo della gastronomia tipica, che si terrà nei giorni 13, 14 e 15 dicembre a Santa Maria del Cedro.

    Le serate - organizzate nel centro storico della cittadina del cedro e che fa seguito alla raccolta dell'agrume - saranno animate da spettacoli di show cooking al cedro proposti dai maestri della via del cedro Salvatore Benvenuto, Franco Picerno, Peppino Conte, Gino Barone e Vincenzo Grisolia, coadiuvati da Manlio Bencardino e Manuel De Luca, in collaborazione con l'Unione regionale e provinciale cuochi.
    Piazza Casale, cuore pulsante della tradizione legata al cedro, fungerà da palcoscenico per lo spettacolo di "Una De Rosa", che aprirà lo spettacolo il 13 dicembre con la musica popolare del Sud, prima dei Balano'o etnoakustika, e del Re della taranta calabrese Ciccio Nucera, il giorno dopo. Sarà ospite d'eccezione, tra gli altri, il governatore della Calabria, Mario Oliverio, a testimonianza di un necessario dialogo tra il Consorzio del Cedro di Calabria e le istituzioni locali e regionali, che possa inquadrare la cedricoltura nell'ottica di un possibile sviluppo eco-sostenibile.
    Non mancheranno stand di prodotti della gastronomia tipica ed incontri su tematiche relative allo sviluppo di itinerari enogastronomici e al ruolo delle istituzioni nell'ottica della tutela della biodiversità e del paesaggio rurale. Il 15 dicembre sarà dedicato ai bambini i quali saranno i protagonisti dei "Giochi felici del Cedro", a cura dell'Associazione Allegramente Insieme. Nella stessa giornata, alle ore 17:30, è in programma un convegno dal titolo "Il Cedro nella tradizione ebraica e cattolica".
    "Il dibattito - afferma Angelo Adduci, presidente del Consorzio del cedro di Calabria - consentirà di approfondire la conoscenza della storia di questo agrume nella tradizione ebraica ed in quella cattolica e sarà anche l'occasione per discutere dell'importanza della cedricoltura sul piano imprenditoriale ed occupazionale".