Soddisfazione del Direttore
Archeologico: risultato per certi versi sorprendente.
Il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria chiude
il 2017 con un bilancio in positivo con oltre 215.000 visitatori. Si
consolidano, infatti, in termini di presenze, i numeri raggiunti nell'anno che
si è appena concluso."Il Museo - ha sostenuto il direttore Carmelo Malacrino
- è riuscito a superare la cifra del 2016. È un risultato per alcuni versi
sorprendente, considerate le note criticità dell'assetto infrastrutturale che
rendono sempre più complicato raggiungere l'area dello Stretto. Ma al tempo
stesso il dato conferma la potente capacità attrattiva del Museo, dovuta alla
presenza non solo dei Bronzi di Riace e di Porticello, ma anche della ricca
collezione permanente e di importanti esposizioni temporanee".
Un 2017 denso anche di attività con l'allestimento di mostre di ampio respiro, da "Nomisma. Reggio e le sue monete" a "Zankle e Rhegion. Due città a controllo dello Stretto", fino a "Dioniso. L'ebbrezza di essere un Dio".
I Bronzi di Riace |
Un 2017 denso anche di attività con l'allestimento di mostre di ampio respiro, da "Nomisma. Reggio e le sue monete" a "Zankle e Rhegion. Due città a controllo dello Stretto", fino a "Dioniso. L'ebbrezza di essere un Dio".
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